mercoledì 1 aprile 2020

Ventitreesimo giorno

Scacco matto. Il re è atterrato lasciando il tassello della scacchiera vuoto. Nonostante tutte le nostre previsioni e prevenzioni, nonostante la nostra ricchezza e le nostre certezze, questo virus ha fatto scacco matto alla nostra civiltà. Tuttavia, come fa notare Marco Polo a Kublai Kan, sovrano di un grande impero, che assiste sgomento al fine ultimo della partita, il nulla, in quel tassello di ebano o acero c'è ancora una storia da mandare avanti, nel perenne andirivieni di passato e futuro, di ciò che stato e di ciò che sarà.
E proprio la storia in questi giorni è stata evocata. Oggi si sta svolgendo una pagina da affiancare ai grandiosi drammi dell'umanità:"Cari amici tedeschi con il coronavirus la storia è tornata in Occidente. Dopo trent’anni in cui l’unica cosa rilevante è stata l’economia, oggi la sfida torna ad essere, come in passato, politica, culturale e umana." scrivono in una lettera i sindaci e i governatori italiani alla stampa tedesca.
In realtà la storia c'è sempre stata - forse non se ne erano accorti - ed era quella delle piccole cose, degli sconosciuti, di tutti noi che quotidianamente ci siamo sporcati le mani, che siamo morti. Come ci guardano oggi i popoli che con spocchiosa superiorità abbiamo sfruttato e affamato? E la loro storia? Ah, no, giusto. Stiamo parlando dell'Occidente, ecco perché ora siamo preoccupati. Di un'altra cosa sembra che fossero ignari, e cioè che l'economia non è "l'unica cosa rilevante". Ma davvero?
E' certamente una bella lettera quella dei nostri sindaci e dei nostri governatori, che soprattutto ricorda ai tedeschi le loro responsabilità. Ma anche qui, chi scrive la storia deve fare delle distinzioni: non tutti i tedeschi furono responsabili del nazismo e delle sue aberrazioni. C'è anche la loro storia. Queste argomentazioni riaprono vecchie questioni, e utilizzano un'idea della storia romantica e parziale. Speriamo che una mente con più fantasia e creatività riesca a estrarre un nuovo racconto dal muto tassello di una scacchiera.