sabato 18 aprile 2020

Quarantesimo giorno

QUARANTA

"Questa lettera [la lettera ebraica Mem n.d.r.] evoca l'idea di una matrice e rappresenta il grembo della donna che possiede la capacità naturale di dare la vita. Mem rappresenta anche il ripiegamento verso l'interno per trasformarsi, la forza centripeta [...]. E' il principio riformatore della vita attraverso trasformazioni successive che genera un movimento vitale perpetuo"


"[...] Il suo  valore numerico 40 compare sistematicamente nella Bibbia per specificare un isolamento e una trasformazione (la traversata del deserto). Questo valore indica il tempo necessario per compiere un processo di maturazione che porta a fruttificare tramite la purificazione. [...] Una durata temporale espressa dal numero 40 corrisponde a un periodo di mutazione e di trasformazione per accedere a un cambiamento radicale"
(G. Lahy, L'alfabeto ebraico, Venexia, 2008)

"E' il numero dell'attesa, della preparazione, della prova o del castigo. [...] Si può dire che gli scrittori biblici descrivano la storia della salvezza dotando di questo numero gli avvenimenti maggiori"
(J. Chevalier, AGheerbrant, Dizionario dei simboli, Bur, 2018)

"Il quaranta, antico numero della preparazione, occupa un ruolo rilevante nella mistica islamica: il periodo di quaranta giorni è particolarmente importante per il sufismo, in quanto una clausura di quaranta giorni, grazie a una costante meditazione, porta più vicini a Dio"
(F. C. Endres, A. Schimmel, Dizionario numeri, edizioni red!, 2006)

ESAGRAMMA 40. Hsieh - La Liberazione

LA SENTENZA
La liberazione. Propizio è il Sud-Ovest.
Quando non vi è più luogo ove doversi recare,
il ritorno è salutare.
Se vi è ancora un luogo dove si debba andare,
allora è salutare la rapidità.

L'IMMAGINE
Tuono e pioggia arrivano:
l'immagine della liberazione.
Così il nobile perdona gli errori e rimette le colpe.
(I Ching, a cura di R. Wilhelm, Adelphi, 2012)